Facebook ads nel 2022: quanto costa e come funziona

ARTICOLO di

Utilizzare Facebook ads per sponsorizzare e promuovere il tuo ecommerce è una delle strategie di marketing più efficaci.

La maggior parte degli imprenditori, piccoli o grandi, utilizza le inserzioni Facebook per attirare i clienti e far scalare il proprio business. Infatti, più di 1,6 miliardi di persone in tutto il mondo sono in contatto con una piccola impresa su Facebook.

Ma quanto costa Facebook ads nel 2022?

Be', è una domanda difficile: le variabili in gioco sono tantissime, e a seconda della tua situazione Facebook ads potrebbe costare diversi euro per clic, o anche solo pochi centesimi.

Quindi, come puoi farti un’idea di quanto costa la pubblicità su Facebook prima di buttarti nella mischia, così da iniziare a utilizzare questa strategia per promuovere il tuo ecommerce?

In questo articolo esamineremo alcuni punti di riferimento del settore aggiornati al 2022, vedremo come funziona Facebook ads e come usare Facebook ads, quali sono le variabili principali che influenzano il costo e quali le strategie per ridurlo.

Che aspetti allora? Continua subito a leggere!

Facebook Ads: quanto costa nel 2022?

Studi esistenti rivelano che il costo di un annuncio pubblicitario su Facebook, per la maggior parte dei settori, è compreso tra $0,50 e $2,00 per clic.

Per avere un’idea più precisa di quanto costa Facebook ads, diamo un’occhiata più da vicino a due degli studi più dettagliati che abbiamo trovato su WordStream e AdEspresso.

Secondo AdEspresso, a settembre 2020 il CPC medio delle ads su Facebook era 0,39$.

Wordstream è meno positivo e sostiene che sia 1,72$. Tuttavia, questa è la media di tutti i settori, e non tutti devono pagare così tanto per utilizzare Facebook ads.

Ad esempio, i settori finanziario e assicurativo hanno la media più alta, con 3,77 dollari per clic.

Altri come l’abbigliamento (0,45 dollari a clic), i viaggi e il turismo (0,63 dollari) e la vendita al dettaglio (0,70 dollari) hanno i costi molto più bassi per la pubblicità su Facebook.

Facebook ads cpc Wordstream

Ora, come mai secondo AdEspresso, il costo medio per clic è invece così basso, addirittura di meno rispetto a 0,45$ del 2019?

Probabilmente la pandemia di Covid-19 ha influito sul prezzo del 2020, poihé ha causato il panico tra molti imprenditori che hanno dovuto ridurre la spesa pubblicitaria per l'anno. Per questo motivo, il costo degli annunci è stato più basso da marzo 2020 a settembre.

Per il 2022 è ragionevole aspettarsi una situazione simile, con prezzi in crescita ma ancora contenuti a causa delle difficoltà economiche.

CPC facebook ads 2020

Ricorda di non prendere queste medie come oro colato. Tuttavia, ora che abbiamo delle cifre indicative, possiamo dare un’occhiata più da vicino a come è possibile calcolare quanto costa Facebook ads.

Iniziamo col capire come funziona questo sistema di pubblicità online.

Facebook Ads: come funziona

Diamo un’occhiata a come funzionano le campagne su Facebook ads e la gestione delle inserzioni su Facebook. 

Prima le cose importanti:

Facebook Ads: cos'è?

Gli annunci di Facebook sono messaggi a pagamento delle aziende che possono così raggiungere le persone che contano di più per loro (audience). Gli inserzionisti creano campagne che hanno obiettivi specifici, e creano annunci all'interno di queste campagne per aiutarle a raggiungere tali obiettivi.

Gli annunci possono apparire nel News Feed sul desktop o sul cellulare, e nella colonna di destra di Facebook sul desktop, e anche su Instagram sotto forma di Instagram Ads nel feed e nelle Stories. Gli inserzionisti possono definire tutti i dettagli delle campagne, dai testi al pubblico alle immagini, fare A/B test e molto altro, il tutto tramite la piattaforma dedicata Facebook Business Suite (ex Facebook Business Manager).

Il sistema secondo cui una pubblicità su Facebook appare o meno in un dato momento e nel feed di una data persona è determinato da delle vere e proprie aste.

inserzionista facebook ads

Facebook Ads e le aste pubblicitarie

Se Facebook bombardasse gli utenti di inserzioni pubblicitarie, è probabile che questi finirebbero con lo smettere di utilizzare la piattaforma.

Quindi, Facebook risolve questo problema limitando il numero di annunci pubblicitari visualizzati da ogni utente.

In altre parole, lo spazio pubblicitario disponibile è limitato e ci sono molte persone che vogliono usarlo per far crescere il proprio business.

Ecco perché non puoi semplicemente pagare e creare il tuo annuncio su Facebook ads per essere sicuro che gli utenti lo visualizzino.

Al contrario, gli inserzionisti devono fare un’offerta per assicurarsi un posizionamento pubblicitario. In parole povere è un’asta, e chi fa l’offerta più alta vince il posizionamento e può mostrare il proprio annuncio al suo target di riferimento.

La competizione è reale

Quando utilizzi Facebook ads per il tuo ecommerce, non sei solo in competizione con i tuoi competitor per gli spazi pubblicitari. Sei anche in competizione con tutti coloro che desiderano raggiungere una nicchia di mercato simile alla tua.

Ad esempio, supponiamo che tu venda prodotti di abbigliamento femminile a giovani millennials Italiani che sono attenti alla loro salute.

In questo scenario, non sarai in competizione solo con altri marchi di abbigliamento.

Sarai anche in competizione con, ad esempio, brand di make-up che non utilizzano sostanze chimiche, brand di prodotti vegani, palestre locali che cercano di ottenere nuove iscrizioni, allenatori nutrizionisti che promuovono piani alimentari, e qualunque altra attività che abbia lo stesso target di clienti.

targhettizzazione facebook ads

Quando creerai inserzioni su Facebook, vedrai che la dimensione del tuo pubblico cambierà ogni volta che aggiungerai un nuovo criterio di targetizzazione.

Novità delle facebook ads per il 2022

Il 2020 è stato un anno intenso per tutti i business digitali, e Facebook/Instagram non è stato da meno. Abbiamo visto cambiuamenti notevoli a tutto l'ecosistema di Zuckerberg, in particolare per quanto riguarda le inserzioni e il backend della piattaforma per gli inserzionisti.

Ecco alcuni dei maggiori cambiamenti del 2020 che hanno un impatto sull'utilizzo delle Facebook Ads nel 2022:

- Da Business Manager a Business Suite: la piattaforma ora consente di gestire completamente un'azienda su Facebook e Instagram da un unico posto, dalla pubblicazione di post alla creazione di inserzioni all'analisi delle statistiche. Ha un aspetto nuovo e offre una varietà di strumenti inediti, oltre alla possibilità di gestire il tutto da app.

- Apple cambia la privacy con iOS14: Apple ha introdotto modifiche sostanziali volte a tutelare la privacy con iOS 14 che hanno di fatto un impatto su strumenti come il pixel di Facebook, di cui parleremo più sotto, e sulla sua capacità di tracciare correttamente i comportamenti degli utenti. 

- Addio regola del 20%: Secondo recenti rapporti, Facebook sta eliminando la restrizione del 20% di testo su un'immagine pubblicitaria. La piattaforma raccomanda ancora di mantenere il testo al di sotto di questa percentuale, in quanto tendono ad avere prestazioni migliori, ma questo aggiornamento significherà maggiore libertà per i marketers.

Cosa definisce il costo degli ads su Facebook?

Anche se ci sono innumerevoli variabili in gioco, ci sono due modi infallibili per definire quanto costa Facebook ads: l’offerta e il budget.

Il tuo budget è l’importo complessivo di denaro che sei disposto a spendere per un singolo ad o per una campagna pubblicitaria.

Inoltre, Facebook ads mette a disposizione due tipi di budget:

  • Budget giornaliero: l’importo medio che sei disposto a spendere ogni giorno per una campagna.
  • Budget a vita: l’importo che sei disposto a spendere durante l’intera campagna.

budget e durata facebook ads

La tua offerta è l’importo che sei disposto a spendere per ottenere il posizionamento di un annuncio.

Se non scegli un’offerta, Facebook ne calcolerà automaticamente una in base al budget da te scelto e alla durata della campagna.

Facebook ads costi: due aspetti da tenere a mente

Prima di concludere questa sezione, ci sono due punti fondamentali da tenere a mente quando si pensa ai costi di Facebook ads.

  1. In primo luogo, pagherai solo un centesimo in più rispetto all’offerta del tuo competitor più diretto.
    Ciò significa che se imposti la tua offerta a 2 dollari e l’offerta più alta tra i tuoi competitor è di 1,22 dollari, pagherai solo 1,23 dollari per il posizionamento dell’annuncio.

  2. In secondo luogo, i costi della pubblicità su Facebook possono fluttuare, e di molto.
    Un giorno il tuo costo per clic potrebbe corrispondere a $1,23 e una settimana dopo potrebbe essere salito a $3,12. Quindi non dimenticartene mai.
    Tieni sempre d’occhio i costi delle inserzioni su Facebook in modo da attuare la strategia più efficace per il tuo ecommerce e per il tuo budget.

6 fattori che influenzano il costo di Facebook ads

Come abbiamo detto, ci sono una serie di fattori che influenzano i costi della pubblicità su Facebook: ecco alcune delle variabili più importanti.

1. Il tuo target di riferimento

Raggiungere persone con un determinato profilo demografico e psicografico ha un costo più elevato. Quindi, se ti rivolgi a un pubblico particolarmente ricercato, i costi della tua pubblicità su Facebook saranno più alti.

Si tratta puramente di domanda e offerta.

Di conseguenza, potresti avvertire la tentazione di limitare il tuo target di riferimento per restringere il bacino di utenza, ma attenzione.

La creazione di un pubblico di riferimento più ridotto può portare a costi più elevati perché ci sono meno spazi disponibili per le inserzioni.

Il trucco sta nel trovare il giusto equilibrio, o l’equilibrio che funziona meglio per il tuo business, e per far questo non devi mai smettere di fare test e provare nuove strategie.

2. Il tuo obiettivo di marketing

Quando crei un’inserzione con Facebook ads, Facebook ti inviterà a scegliere un obiettivo di marketing. 

obiettivi facebook ads

L’obiettivo di marketing da te scelto può influire pesantemente sui costi della pubblicità su Facebook.

In generale, effettuare delle vendite costa più della semplice promozione del tuo brand. In altre parole, spesso le conversioni costano più dei click, che di solito costano più delle visualizzazioni dei video.

Ovviamente, tutto dipende da quali sono i tuoi obiettivi, e potresti anche avere obiettivi diversi in momenti diversi!

3. I tuoi competitor

Questo è senza dubbio il fattore principale che influenza i costi degli annunci su Facebook.

Perché? Ancora una volta, economia di base: domanda e offerta.

Se non ci fossero altre aziende che cercano di raggiungere il tuo stesso target di riferimento, non ci sarebbe alcuna domanda e quindi i tuoi costi di Facebook ads diminuirebbero.

Ma torniamo alla realtà.

I tuoi costi di marketing dipenderanno in gran parte da quanti competitor hai, da quanto sono disposti a spendere e da quali sono i loro tassi di pertinenza.

Questo è un altro motivo per tenere sempre sotto controllo i tuoi competitor e le loro strategie di marketing.

4. Quando scegli di fare pubblicità

La concorrenza aumenta nei periodi di punta.

Di conseguenza, puoi aspettarti che i costi della pubblicità su Facebook aumentino nei periodi che precedono il Natale, la Black Week o altre festività.

Inoltre, il giorno della settimana e persino gli orari specifici in cui pubblicherai i tuoi annunci con Facebook ads influenzeranno il costo degli stessi. Quindi, decidere quando pubblicare sui social i tuoi post sponsorizzati avrà un impatto sul costo delle tue inserzioni.

5. Il posizionamento dei tuoi ad

Ci sono diversi posizionamenti disponibili per i tuoi Facebook ads:

posizionamento annunci

Ecco un breve elenco dei posizionamenti disponibili per Facebook ads aggiornato al 2022:

  • Facebook
    • Feed
    • Nell’articolo
    • Video in-stream
    • Colonna destra
    • Marketplace
    • Storie
  • Instagram
    • Feed
    • Storie
  • Messenger
    • Messaggi
    • Messaggi sponsorizzati
  • Siti e app
    • Banner
    • Interstitial
    • Nativi
    • Video con premio
    • Video in-stream

Gli annunci su Facebook hanno dei costi variabili anche in base al posizionamento.

6. Il tuo punteggio di pertinenza

Il punteggio di pertinenza è una metrica di Facebook che valuta la rilevanza del tuo annuncio per il tuo target di riferimento.

Quando gli utenti interagiscono con il tuo annuncio, il suo punteggio di pertinenza aumenta. Tuttavia, se molti utenti ignorano il tuo annuncio o cliccano su “questo annuncio non è rilevante”, il tuo punteggio diminuirà.

Questo è estremamente importante.

Se il tuo annuncio ottiene un punteggio di pertinenza elevato, sarà favorito dall’algoritmo di Facebook e potrà anche costare meno per gli stessi posizionamenti.

È quindi fondamentale assicurarti che i tuoi post sponsorizzati siano rilevanti per il tuo mercato di riferimento, altrimenti non solo spenderai soldi inutilmente in annunci che non funzionano, ma sarai anche penalizzato dall’algoritmo della piattaforma e i tuoi annunci successivi avranno un costo più elevato.

8 strategie per ridurre il costo delle Facebook ads

Ora che hai capito quali sono i fattori principali di costo di Facebook ads, vediamo come puoi ridurre la spesa per la pubblicità su questo social.

Anche se ci sono molti fattori al di fuori del tuo controllo, queste otto strategie ti aiuteranno sicuramente ad ottenere un maggiore ritorno sull’investimento (ROI).

1. Test a/b

Il test a/b è il processo di esecuzione della stessa campagna pubblicitaria due volte con una piccola modifica, per testarne le prestazioni.

Nell’esempio qui sotto, puoi vedere che Gymshark esegue due campagne pubblicitarie con lo stesso contenuto ma con immagini diverse.

Questo significa che l’azienda sta effettuando un test a/b delle immagini per vedere quale delle due ha una risonanza maggiore con il suo pubblico.

split test facebook ads

I test a/b ti aiutano a migliorare continuamente i tuoi annunci in modo da ottenere prestazioni migliori. Questo ridurrà i costi della pubblicità su Facebook, migliorando il tuo ritorno sull’investimento.

Troppi inserzionisti si limitano a creare una campagna pubblicitaria su Facebook e la abbandonano subito dopo averla creata, o se ne dimenticano.

Non farlo.

Alcune aziende sono riuscite a ridurre i costi della pubblicità su Facebook del 96% semplicemente modificando il testo! In altre parole, non c’è modo di dire cosa funziona meglio finché non lo si prova in prima persona. D’altronde, ogni business e ogni audience ha delle esigenze diverse.

Una buona notizia è che il Facebook Ads Manager rende particolarmente facile eseguire test a/b.

Nella sezione “Traffico”, ti basterà attivare “Crea test a/b”. Facebook si occuperà di dividere il tuo budget in parti uguali tra i due annunci e ti permetterà di misurare le loro prestazioni.

Idealmente, il tuo obiettivo è testare ogni parte del tuo annuncio individualmente, ma comincia col testare la tua immagine e il tuo testo.

2. Concentrati su un obiettivo alla volta 

Quando inizi a creare un’inserzione su Facebook, la prima cosa che devi fare è scegliere un obiettivo. 

Qualunque sia la tua scelta, assicurati che ogni parte della tua campagna pubblicitaria sia in linea con il tuo obiettivo.

Cercare di combinare due obiettivi in un unico annuncio non ti farà guadagnare di più. In realtà, quasi certamente aumenterà i costi di Facebook ads e otterrai l’effetto opposto a quello desiderato.

Perché?

Ogni obiettivo ha una funzione diversa e richiede una messaggistica, un pubblico, un testo e immagini diverse.

Devi mantenere i tuoi annunci estremamente mirati.

Quando ti concentri su un obiettivo alla volta, puoi assicurarti che la tua immagine, il tuo copywriting, il tuo pubblico e la tua call to action arrivino dritte al punto e creino conversioni.

Se desideri concentrarti su più di un obiettivo, crea più campagne e più inserzioni.

Alla fine, vedrai che questa strategia ti aiuterà a ridurre i costi di Facebook ads.

3. Mantieni un alto punteggio di pertinenza

Il punteggio di pertinenza è, come abbiamo visto, una metrica di Facebook che valuta la rilevanza del tuo annuncio per il tuo target di riferimento.

Un punteggio di pertinenza elevato significa che il tuo annuncio sta ricevendo un feedback positivo e livelli di coinvolgimento, clic e conversioni ottimali.

Gli annunci con un punteggio elevato abbassano il costo di Facebook ads.

Il segreto in questo caso è semplicemente creare annunci efficaci che risuonino con il tuo target di riferimento.

4. Tieni d’occhio la frequenza 

Facebook tiene il conto della frequenza di ogni annuncio, ovvero la frequenza con cui uno stesso utente visualizza il tuo annuncio.

Se le stesse persone vedono il tuo annuncio più volte, succede una di queste due cose:

  • Non raggiungi nuove persone
  • Le persone che stai contattando continuano a vedere i tuoi annunci ma non si convertono

Più alta è la tua frequenza, minori saranno l’interazione, i clic e le conversioni che otterrai. Di conseguenza, i tuoi costi per la pubblicità su Facebook aumenteranno.

È vero che alcune persone avranno bisogno di vedere i tuoi annunci un paio di volte prima di cliccare su di questi e convertirsi in clienti. Tuttavia, gli acquirenti interessati di solito hanno bisogno di vederli solo una o due volte.

Quindi, cerca di mantenere la frequenza dei tuoi annunci a tre o meno.

Se il tuo punteggio di frequenza diventa troppo alto, ferma e modifica o interrompi la campagna.

5. Aggiorna i tuoi annunci 

È necessario aggiornare i tuoi annunci e creare nuovi annunci con una certa regolarità.

Oltre ad aiutare a mantenere bassi i punteggi di frequenza, è una buona abitudine. Non importa quanto sia efficace la tua campagna pubblicitaria, è probabile che alla fine perda il suo impatto.

Tuttavia, questo non significa che devi ricominciare da zero ogni volta.

Puoi mantenere lo stesso pubblico, ma cambiare la tua offerta, l’immagine o il contenuto. Inoltre, prendi quello che hai imparato dai test a/b e applicalo alle tue nuove campagne pubblicitarie.

Vediamo un esempio dal brand Quad Lock.

Negli annunci qui sotto, il brand utilizza lo stesso contenuto e la stessa call to action, ma una grafica diversa. Come puoi vedere queste inserzioni hanno più versioni, il che vuol dire che utilizzano creatività dinamiche, un processo in cui gli inserzionisti caricano più immagini e opzioni di testo e la combinazione che presenta le prestazioni migliori con il pubblico viene creata automaticamente.

nuovi annunci

6. Scegli un pubblico per ogni campagna

Ogni campagna dovrebbe avere un pubblico di riferimento personalizzato.

In altre parole, non dovresti includere tutto il tuo target di riferimento in ogni campagna che gestisci. Questo farà aumentare i costi di Facebook ads.

Perché?

Be', gli utenti si troveranno in fasi diverse del funnel di vendita e, di conseguenza, richiederanno messaggi pubblicitari diversi.

Segmentando il tuo mercato di riferimento in sezioni e sottosezioni, sarai in grado di creare messaggi, offerte e call to action altamente mirati.

Il risultato? Migliori prestazioni delle ads e minori costi di pubblicità su Facebook.

Per esempio, diciamo che desideri gestire una campagna per entrare in contatto con nuovi potenziali clienti. Sarebbe inefficiente mostrare questi annunci anche a persone che hanno già messo Mi piace alla tua pagina Facebook.

Invece, puoi escludere questi utenti e improvvisamente il tuo target di riferimento avrà molte più probabilità di interagire con il tuo contenuto.

Facebook offre innumerevoli opzioni di targeting per il pubblico, sta a te sfruttarle!

7. Usa le campagne di retargeting e di remarketing

Il retargeting e il remarketing sono strategie di marketing che consentono di fare pubblicità a persone che sono già state esposte in qualche modo alla tua attività.

  • Il retargeting è il processo che consente di far visualizzare gli annunci ai potenziali clienti in base ai cookie del loro browser (utilizzando il pixel di Facebook)
  • Il remarketing è il processo che consente di offrire annunci ai potenziali clienti sulla base delle interazioni via email.

In altre parole, se qualcuno ha visitato il tuo sito web o si è iscritto alla tua mailing list, potrà visualizzare i tuoi annunci su Facebook.

Queste persone hanno già familiarità con il tuo marchio e i tuoi prodotti, quindi ci sono già le basi per stabilire un rapporto e fidelizzarle.

Di conseguenza, il retargeting comporta tipicamente un numero maggiore di clic e conversioni, e minori costi pubblicitari.

Facebook offre anche molte opzioni di remarketing.

Puoi far visualizzare i tuoi annunci a persone che hanno messo Mi piace alla tua pagina Facebook, che ti seguono su Instagram, che si sono iscritte alla tua mailing list, e molto altro ancora.

Un altro aspetto interessante è che la creazione di campagne di quesato tipo per la vendita di prodotti può essere parzialmente automatizzata grazie ai Facebook Dynamic ads: con questa tipologia di inserzioni infatti il social network mostrerà il prodotto più adatto al potenziale cliente, in base alla storia di interazione che la persona ha con la tua azienda.

8. Limita la tua offerta

Questo è il modo più semplice per mantenere bassi i costi di Facebook ads.

Se sai che non vuoi spendere più di 1 euro per annuncio, puoi semplicemente impostare un limite alla tua offerta massima per assicurarti di non spendere di più.

Ovviamente, questo significa che potresti perdere potenziali posizionamenti delle inserzioni.

Tuttavia, se hai un piano di budget per il marketing e hai bisogno di tenere sotto controllo i costi della pubblicità su Facebook, impostare un limite massimo è la soluzione giusta.

Conclusione: quanto costa Facebook ads nel 2022?

Una campagna su Facebook ads può avere costi variabili, ma è ragionevole aspettarsi un costo di circa $0,50 – $2,00 per clic nella maggior parte dei settori.

Detto questo, l’unico modo per sapere quali saranno i costi della tua pubblicità su Facebook è quello di provarlo tu stesso. Quindi, prova a lanciare alcune campagne e parti da lì.

Ricorda, ci sono sei fattori chiave che influenzano il costo dei tuoi annunci su Facebook:

  • Pubblico di riferimento
  • Obiettivo di marketing
  • Competitor
  • Quando si fa pubblicità
  • Posizionamento degli annunci
  • Punteggio di pertinenza

Per ridurre i costi della pubblicità su Facebook, è possibile:

  • Fare test a/b
  • Concentrarsi su un obiettivo alla volta
  • Mantenere alti i punteggi di pertinenza
  • Mantenere bassi i punteggi di frequenza
  • Aggiornare i tuoi annunci
  • Selezionare un pubblico specifico per ogni campagna
  • Utilizzare il retargeting e il remarketing
  • Limitare la tua offerta

Quanto costano in media i tuoi annunci su Facebook? I tuoi costi sono simili alle medie indicate in questo articolo? Facci sapere quello che pensi nei commenti qui sotto!

 

Traduzione: Ludovica Marino

Ti potrebbero interessare anche: